In questi giorni di difficoltà la Petriana Calcio continua a muoversi, a rimanere unita. Anche se si è costretti a stare distanti per i motivi che tutti noi conosciamo. Videochiamate, allenamenti personalizzati per i ragazzi, tante idee e la grande speranza di tornare quanto prima alla normalità. Proseguiamo anche con le nostre attività di comunicazione per non farvi dimenticare di noi. Ecco perché oggi abbiamo intervistato mister Alessandro Fontana, tecnico della nostra Under 17, nonché Direttore Tecnico della società. Di seguito le sue parole.

Quale è la cosa che ti manca di più del calcio?
Mi manca un po’ tutto del quotidiano lato calcio. Mi manca preparare la seduta di allenamento con il mio staff, mi manca dirigere la seduta di allenamento con i ragazzi, curare i dettagli. Mi manca gioire a fine partita dentro lo spogliatoio, mi manca il contatto con i giocatori, con il mio staff.
State facendo qualcosa per far tenere in allenamento i ragazzi?
Noi ancora stiamo facendo tre sedute di allenamento a settimana: lunedì, mercoledì e venerdì. Gli abbiamo dato sedute personalizzate. C’è chi le svolge in casa, chi in cortile, chi sfrutta le scale del palazzo. Cerchiamo di far alternare il lavoro aerobico al lavoro per fare forza. Tutto viene fatto nella speranza che prima o poi si ricominci a giocare. Ci sentiamo quotidianamente con i ragazzi, facciamo anche dei giochi nelle videochiamate collettive.
Comunque c’è il modo per ritrovarsi e stare insieme…

Sì, noi ci troviamo perché stiamo proprio bene insieme. Abbiamo veramente creato un gruppo fantastico. Sono stati proprio i miei giocatori a chiedere di continuare l’allenamento, di mandare gli esercizi. Loro anche hanno tanta voglia e sperano di ricominciare presto. Anche se poi sappiamo che è molto difficile, quasi impossibile, tornare alla normalità in breve tempo.
Anche io personalmente sto continuando ad aggiornarmi sulle tecniche di allenamento, sulle metodologie di lavoro. Guardo tanto quelle dei professionisti come Klopp, Simeone e anche Sarri, allenatori che mi piacciono tantissimo.
Quali pensi saranno gli effetti di questa situazione sul calcio dilettantistico?
Sinceramente faccio fatica a pensare ad un possibile scenario su questo campionato. Una decisione, tra un po’, la federazione la dovrà prendere. Anche per quanto riguarda le retrocessioni e le promozioni. Ma veramente la vedo dura.
In prospettiva più futura penso che, visto l’impatto economico negativo che il Covid-19 sta avendo e avrà sul Paese, ci saranno tanti problemi in tutti i settori, nel calcio ancora di più. Tutte le piccole realtà avranno sicuramente tantissime difficoltà a ricominciare. Questo è lo sport più bello del mondo e fa stare bene le persone che vi ruotano intorno, ma la paura di vedere tante realtà chiudere è tanta.
Per le società che potranno continuare spero si potrà dare la possibilità di continuare a giocare a quei ragazzi che magari perderanno la squadra.
Come pensi che i giocatori e gli addetti ai lavori usciranno cambiati da questa vicenda?
A livello umano questa storia ci sta cambiando e cambierà un po’ tutti noi. Alcune cose, a cui prima non facevamo neanche caso, adesso emergono quotidianamente. Tutto questo ci farà gioire ed apprezzare ancora di più quando ci troveremo di fronte ad una cosa bella della vita. Sicuramente ci metteremo ancora più passione, più voglia. Mi auguro che ci sia molta più correttezza nell’ambiente calcistico.
Per tutti quelli che con questo sport ci vivono, tutti quelli che lo fanno per passione o per lavoro, penso che possa essere un incentivo a fare sempre di più una volta che si ricomincerà. Tutto quello che viviamo da tanti anni, l’atmosfera dello spogliatoio, la vittoria, la sconfitta, l’allenamento, saranno fatte con ancora più consapevolezza. Ci godremo di più questi momenti.

Per chiudere con un pensiero positivo: un ricordo bello di questa stagione…
Gli ultimi due mesi prima dello stop sono stati fantastici. Siamo arrivati a dicembre con soli 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. In due mesi siamo arrivati quarti in classifica a meno tre dal secondo posto.Abbiamo fatto 15 risultati utili consecutivi, abbiamo preso un solo gol nell’ultime 9 partite. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Io posso soltanto che ringraziare questi ragazzi, questo gruppo fantastico.
Ufficio Stampa Petriana Calcio